SPINEA: IL MODELLO DEL PPP APPLICATO AD UN INVESTIMENTO PRIVATO

Non è così scontato poter individuare Pubbliche Amministrazioni in grado di sostenere la propria quota di investimento nello sviluppo di operazioni di partenariato pubblico privato. La ristrettezza delle disponibilità economiche e finanziarie talvolta rappresenta un ostacolo insormontabile per il successo di un PPP. Individuare quindi anche forme differenti di copertura dell’investimento, in grado però di mutuare le logiche del partenariato pubblico privato, diventa una scelta decisiva per la buona riuscita di alcune operazioni.

E’ questo un approccio – certamente non nuovo ma recentemente affinato in termini di modello – abbiamo sviluppato come P&G nell’affrontare l’operazione di Spinea che, sviluppata nel 2020, nel 2021 ci ha portato in cantiere per la realizzazione del polo natatorio atteso da oltre trent’anni.

In questo scenario, il modello di P&G si inserisce perfettamente determinando una situazione win-win-win in cui, affiancandosi in ogni fase dell’operazione, proprio come nel modello tradizionale di PPP. Infatti:

  • Garantisce un valore alla Pubblica Amministrazione, in quando non è sufficiente costruire una struttura sportiva ma è necessario poi gestirla, con la certezza che la stessa resti un valore e non diventi un costo per la collettività;
  • Garantisce un valore all’investitore, indirizzandone le scelte realizzative e contribuendo a ridurre il costo che l’investimento sociale ha sul business plan di riferimento;
  • Garantisce a P&G la gestione di un Centro orientato al modello gestionale selezionato ed in grado di offrire stabilità nel tempo.

La realizzazione di tale infrastruttura, il cui cantiere è stato oggetto ad inizio ottobre di visita da parte di una delegazione della Commissione Europea di ACES Europe, ha contribuito al titolo di “Città Europea dello sport 2023” di cui Spinea potrà fregiarsi.

Il nuovo Centro Aquamore Spinea, che verrà aperto al pubblico a inizio 2022 vanta le piscine dei campioni, quelle delle grandi competizioni internazionali: la migliore tecnologia disponibile quella dei pannelli modulari in acciaio Myrtha Pools. L’investimento è stato realizzato mutuando le caratteristiche Piscine efficienti e sostenibili anche grazie alla riduzione di emissioni di CO2 rispetto alle piscine in cemento e alla mappatura della tecnologia Myrtha secondo i criteri del LEED. Piscine testate fin dalle prime fasi di progettazione grazie allo studio della Fluidodinamica Computazionale (CFD) per ottimizzare la circolazione dell’acqua.